Cappero selvatico e cucunci - MARKETSICILIA

Vai ai contenuti
cappero selvatico
e cucunci
“Al di là delle piante ci sono gli animali. Oltre gli animali, l'uomo. Al di là degli uomini, l'universo.”
   Jean Toomer
Il cappero, Capparis spinosa, famiglia Capparidaceae, è un suffrutice con una lunga radice e molti fusti lunghi fino ad 80 cm. di portamento vario. I fusti, semplici o ramificati, si originano tutti dal colletto radicale. Le foglie, di colore verde nella pagina superiore e glauche in quella inferiore, sono alterne e arrotondate, brevemente picciolate e di consistenza carnosa.
I fiori hanno quattro petali arrotondati e quattro sepali rotondi, sono ascellari e lungamente picciolati. Effimeri, si aprono verso sera e nella mattinata successiva iniziano ad appassire, dal mese di maggio fino alla fine dell’estate.
I frutti sono delle bacche di color verde scuro e forma oblunga. Giunti a maturazione si aprono mostrando un gran numero di semi quasi neri.
Il cappero del parco archeologico di Selinunte-Cave di Cusa cresce spontaneamente su terreni calcarei, pietra che fu utilizzata per costruire i templi di Selinunte. Il cappero selvatico non contaminato da insetticidi e diserbanti, è ricco di proteine, fibre e Sali minerali di ogni tipo (calcio, potassio, ferro, selenio, vitamine A,B,C,E,K,J), contiene molta “quercitina”, un antiossidante naturale, che svolge importanti funzioni benefiche per il nostro organismo.
PIETANZA VEGETARIANA
Il pesto di capperi è un condimento fresco per primi piatti o per farcire crostini di pane e tartine. Nella nostra ricetta abbiamo preparato il pesto di capperi, unendo all’ingrediente principale, mandorle, aglio, peperoncino, basilico, menta e pecorino stagionato.
Cucunci, la differenza
"Cucuncio, sembra pare essere una parola derivante dal dialetto siciliano

Contrariamente a quanto si pensa, il cappero e i cucunci non sono un frutto, bensì il bocciolo del fiore che non è ancora sbocciato.
Dopo l’apertura del fiore dei capperi, inizia la fruttificazione che porta poi al cucuncio. La differenze tra i “frutti” della stessa pianta sono sostanzialmente forma, gusto e consistenza.
"
Client One
Qualche curiosità
Le proprietà aromatiche, molto apprezzate nella cucina tipica siciliana - dunque - sono contenute nei boccioli di quello che sarà, poi, il fiore.,
In erboristeria si pensa chei principi attivi abbiano proprietà diuretiche e protettrici dei vasi sanguigni. Anticamente questa pianta era utilizzata nella cura della gotta, delle emorroidi, delle varici. Un infuso preparato con radici di cappero e germogli giovani era utilizzato in medicina popolare per alleviare i reumatismi.
I cucunci, che hanno la grandezza di piccoli cetriolini, sono ideale accompagnamento degli aperitivi e possono essere utilizzati nelle insalate insieme con i capperi.

Utilizzati in gastronomia da millenni, si raccolgono ancora chiusi e si conservano in macerazione sotto sale o sotto aceto. I capperi sono solitamente usati per aromatizzare le pietanze e si sposano bene con una grande varietà di cibi: dalla carne, al pesce, alla pasta.

Il frutto, di sapore simile ma più delicato del cappero, è detto cucuncio, cocuncio o capperone e si trova in commercio sotto sale, sott'olio o sotto aceto. È usato tradizionalmente nella cucina eoliana per condire piatti di pesce. Gli eoliani usano anche dissalare i cucunci o i capperi e consumarli al pari di una qualsiasi verdura, di solito in insalata. In ambito culinario vengono utilizzate anche le giovani foglie come insalata, previa cottura per pochi minuti in acqua bollente.

Se non raccolto, il frutto della pianta del cappero si schiude al sole e lascia cadere i semi e quegli stessi semi potranno essere utilizzati per seminare nuove piante.
homemade
Contatti telefonici e mail
+39 0924  912943
info@agripantel.it
www.agripantel.it
Torna ai contenuti